sabato 16 febbraio 2013

IL PROFETA di Kahlil Gibran


IL   PROFETA  di Kahlil Gibran



E  una  donna che  stringeva un  bimbo al  seno chiese: Parlaci dei  
Figli.
Ed  egli disse:
I vostri  figli non  sono  i vostri  figli.
Essi sono i figli e le figlie della smania  della  Vita per  se stessa.
Vengono attraverso di voi, ma  non  da  voi,
e  benché stiano con  voi,  tuttavia non  vi appartengono.

Voi  potete dar  loro  il vostro amore, ma  non  i vostri  pensieri, poiché essi hanno i propri pensieri.
Potete dare  alloggio  ai loro  corpi, ma  non  alle loro  anime,  poiché le loro  anime  dimorano nella casa del futuro che voi non  potete visitare  neppure in sogno.
Voi  potete  sforzarvi di  essere   come   loro,   ma non  cercate di  renderli simili a voi.
Poiché la vita non  va all'indietro e non  si trattiene sullo  ieri.
Voi siete  gli archi  dai quali  i vostri  figli vengono proiettati in avanti,  come  frecce  viventi.

L'Arciere vede  il bersaglio sul sentiero dell'infinito  ed  Egli  vi tende con  la Sua  potenza in  modo che  le Sue  frecce  vadano rapide e lontane.
Lasciatevi tendere con  gioia dalla  mano  dell'Arciere;
Poiché, com'Egli ama  le frecce  che  volano,  così ama  pure l'arco che  è stabile.

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad :     IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad...