martedì 19 marzo 2013

19 MARZO di Antonella Trapani


19 MARZO di Antonella Trapani




Non esistono silenzi così lunghi, né viaggi così lontani, e dove sei tu le parole non arrivano. Arrivano le emozioni, i sentimenti, il dolore. Non ci sono cose che non sai di me, non ci sono parole importanti che non ti ho detto. Tutto è chiaro tra noi. Nessun discorso
è rimasto indietro, nessuna triste incomprensione che ci divide. Solo tanta voglia di stringermi a te, di sentire la tua voce, le tue braccia robuste che mi avvolgono, i tuoi baci che mi consolano, le tue carezze che mi rassicurano e le tue mani forti che mi proteggono. E se tu potessi guardarmi ancora per un istante… sorrideresti, perché mi conosci. Tutti i miei pregi e i miei difetti, le mie paure, le mie debolezze, le mie incertezze, la mia forza, la mia determinazione e il mio carattere. Nulla è cambiato da quando non ci sei più. Il mondo è rimasto uguale. Stessi tramonti, stessi inverni, stesse primavere, stesso freddo, stesso vento, stessa pioggia, stessi profumi che incendiano la primavera e stesse serate calde che accompagnano le estati. Io però senza di te sono cambiata, sono cresciuta. Ho imparato ad osservare la vita con occhi diversi. Ho conosciuto e compreso i miei silenzi, ho “afferrato” e rispettato le mie emozioni. Ho tenuto a bada le mie angosce e ho capito com'è importante “guardare” dritto in fondo al mio cuore, in modo sincero. Ho fatto come mi hai insegnato tu, sono diventata grande senza “dirlo” a nessuno, senza avere bisogno di nessuno, senza “disturbare” nessuno. E solo ora capisco tante cose. Comprendo la parte difficile dell’esistenza. Tutto il dolore di certe scelte. La passione di inseguire determinati sogni e l’importanza di dimostrare affetto a chi amo, anche quando sembra scontato. Se ci penso non ho niente da chiederti, nulla che è rimasto in sospeso. Ma se, là dove sei, puoi fare qualcosa per me… allora dammi la forza per non smettere mai di andare oltre alle apparenze, a tutto ciò che sembra chiaro, facile e scontato. Donami la giusta prospettiva per riuscire a “vedere” bene ciò che si mostra semplice… solo in superficie. Aiutami a fare le scelte giuste. Quelle che alla fine mi renderanno felice ed a non avere mai paura del futuro. Fa in modo che io sia capace di affrontare le difficoltà con coraggio e ottimismo, anche quando tutto sembrerà mettersi nel peggiore dei modi. Aiutami a restare con i piedi per terra. Ad essere sempre realista e razionale, ma senza perdere l’amore per la meraviglia, per lo stupore, per le novità e la scoperta di emozioni e sentimenti sempre vivi. Ma dammi una mano soprattutto ad essere libera… e “limpida”, come lo sei stato tu, nella tua vita. Un ultimo desiderio… spero di rivederti ancora una volta, prima che tutto svanisca. In qualche “luogo” dove mi auguro, finalmente, non esista il dolore e io chissà… possa tornare bambina e tenerti stretta la mano mentre sorridenti e felici camminiamo verso un’altalena. Anche se siamo “lontani”… resteremo per sempre vicini. Ti voglio bene papà. E questo è il mio regalo per te…

(a.t)

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