mercoledì 22 maggio 2013

LA TRAGICOMMEDIA di Valentina Tomasoni


L'angolo dei vostri... sogni poetici
RIPARTE LA TRAGICOMMEDIA
di Valentina Tomasoni

Riparte la tragicommedia
del tempo che stringe,
mentre la donna dipinge
l'uomo stinge i suoi colori
mescolando tonalità
nel barattolo degli umori...
Raccoglie l'ignaro il senso perduto,
mentre lo stolto disperde il niente
che crede smarrito
E di dame trapassate,
di prostitute aggiornate,
di stelle sbiadite
di mendicanti infreddolite,
di regine spocchiose
di donne vere e sostanziose
Scollature eccessive,
premature effusioni,
carezze sfrontate...
uomo dai zigomi importanti,
dagli indumenti logori
e dai discorsi farneticanti
L'oblio...
senza fine,
il dolce sentire
del comprendere sublime
La follia godereccia compagnia,
stende i panni appena lavati
con detersivi sbagliati...
follia... empatia...mia
Comprendiamo il fondo del bicchiere
solo se lo possiamo vedere
Se il liquido informale,
nasconde l'intimo essere … del sentire,
non puoi che immaginare
i tuoi sentieri...
Correre lontano da chi ti fa piangere,
e correre incontro a chi... ti fa piangere.
Donna che vivi di decolli prestabiliti,
che ti immagini il mondo che pensavi,
ma non è questo il mondo che volevi...

(f.g)
Ci sono momenti di magia durante i quali siamo sospesi in una dimensione dove esiste un foglio bianco, una penna e noi stessi ed è nel rapporto di sintesi armonica che può nascere fra questi tre elementi, in apparenza appartenenti a tre mondi diversi, che i nostri sogni trovano linfa per esprimersi in PAROLE!

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