RITRATTO DI UNA SCONOSCIUTA IN JEANS
questa mattina
sulla linea 2B
che porta all'ospedale
pensieri rigurgitati
e l'ultimo atto
di vergogna alle spalle
di fronte a me
un paio di jeans strappati
fanno intravedere
ginocchia sottili color ambra
Cosa ti aspetti?
alzo lo sguardo
e
un viso di ragazza
di forma irregolare
nella sua perfezione irrisolta
con una cascata di capelli:
cornice di memorie
i suoi occhi nascondono
la tristezza di una adolescenza
appena trascorsa
Le mani sottili
stringono nervosamente
un cellulare
uno squillo appena accennato
qualche tasto accarezzato
e i suoi occhi per un attimo
risplendono di un sorriso
che illumina l'indifferenza
della gente che affolla
la linea 2B
NESSUNO SE NE ACCORGE
lo spazio di pochi attimi
poi il suo viso
si rifà serio.
Di te
non saprò mai niente
di più
ma a che servirebbe
ormai
per me
non hai più segreti
Sono arrivato...
(franco)*
«Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare» Jack Kerouac
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