EMILY DICKINSON
Io canto per riempire l’attesa:
annodarmi la cuffia,
richiudere la porta di casa,
nient’altro mi resta da fare,
finché risuoni vicino il suo passo,
e insieme si cammini verso il giorno,
narrandoci a vicenda come abbiamo cantato
per scacciare la tenebra.
(f.g)
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