ORIANA FALLACI
Incredibile come il
dolore dell'anima non venga capito. Se ti becchi una pallottola o una
scheggia si mettono subito a strillare presto-barellieri-il-plasma, se
ti rompi una gamba te la ingessano, se hai la gola infiammata ti
danno le medicine. Se hai il cuore pezzi e sei così disperato che non
ti riesce aprir bocca, invece, non se ne accorgono neanche. Eppure il
dolore dell'anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e
della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e
pericolose di quelle procurate da una pallottola o da una scheggia. Sono
ferite che non guariscono, quelle, ferite che ad ogni pretesto
ricominciano a sanguinare.
(f.g)
(f.g)
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