martedì 25 marzo 2014

Alberto ruy Sanchez

Alberto ruy Sanchez

Mi entri nelle orecchie disegnando chiocciole di mare: già mi porto dentro le tue tempeste, i tuoi cicloni, i tuoi abissi. Le tue voci mi scendono giù in gola. Mi entri anche negli occhi con lo sguardo: i tuoi hanno il colore cangiante dell'acqua. Entri nel mio petto con il tuo: la pelle protesta increspando. Sulla sponda più bassa del mio ventre i tuoi fianchi lasciano, ancora e ancora, la curva più violenta delle onde: bagni le mie spiagge e le divori. La tua spuma e la mia si mescolano, come le mie labbra e le tue.

(f.g)

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad :     IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad...