venerdì 13 giugno 2014

MARINA CVETAEVA (ad Anna Achmanitova)

MARINA CVETAEVA

(ad Anna Achmanitova! Si spettegola che nel '40 si videro per la prima volta e finirono a letto insieme. Marina le scriveva già (!) dal '22)

Superficialità! – Caro peccato,
Compagna mia e nemica mia carissima!
Tu versasti il sorriso nei miei occhi,
E la mazurka in tutte le mie vene.
Da te ho imparato a non tener l’anello,
Non m’avrebbe la vita presa in sposa!
A cominciare a caso, dalla fine,
E a finire però sempre daccapo.
A essere fuscello, e essere acciaio,
In questa vita, in cui si può sì poco...
A scioglier la tristezza con la cioccolata,
E a sorridere in viso a chiunque passa!

(f.g)


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