LA VOCE A TE DOVUTA di Pedro Salinas
Getta via i vestiti,
i connotati, i ritratti;
non ti voglio così,
travestita da altra
figlia sempre di qualcosa.
Ti voglio libera, pura,
irriducibile: tu.
Quando ti chiamerò, so bene,
fra tutte le genti
del mondo,
solo tu sarai tu.
E quando mi chiederai
chi è che ti chiama,
chi ti vuole sua,
sotterrerò i nomi,
le pergamene, la storia.
Comincerò a distruggere quanto
m’hanno gettato addosso
da prima ancora ch’io nascessi.
E ritornato ormai
all’eterno anonimato
del nudo, della pietra, del mondo,
ti dirò:
«Io ti voglio, sono io».
(a.t)
«Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare» Jack Kerouac
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post in evidenza
"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad
"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad : IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad...
-
IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad Alle sette donne che vivono in me Gatti selvatici s’incontr...
Nessun commento:
Posta un commento