venerdì 30 agosto 2013

BRANO TRATTO DALLA LETTERA DI ORIANA FALLACI A PIER PAOLO PASOLINI

BRANO TRATTO DALLA LETTERA DI ORIANA FALLACI
A PIER PAOLO PASOLINI

 




Diventammo subito amici,noi amici impossibili. Cioè io donna normale e tu uomo anormale,almeno secondo i canoni ipocriti della cosiddetta civiltà, io innamorata della vita e tu innamorato della morte. Io così dura e tu così dolce.
Tu eri fatto d'amore,la tua virtù più spontanea era la
generosità.
Quel giorno si avvicinò un ragazzo che vendeva "L'Unità" e disse:
"Hanno ammazzato Pasolini".
Dicono che sembravi un mucchio d'immondizia e solo dopo
che t'ebbero guardato da vicino si accorsero che eri un uomo.
Mi maltratterai ancora se dico che non eri un uomo,eri una luce
e una luce si è spenta?
(d.a)

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