La fame sono io.
Per fame, intendo quel buco spaventoso
di tutto l’essere, quel vuoto che attanaglia,
quella aspirazione non tanto all’utopica pienezza
quanto alla semplice realtà:
là dove non c’è niente,
imploro che vi sia qualcosa.
(f.g)
Autore della grafica Gérard Daran
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