giovedì 26 giugno 2014

RAGAZZA di Marguerite Yourcenar (1903-1987)

RAGAZZA di Marguerite Yourcenar (1903-1987)

Le tue mani calde, morbide scintille,
vanamente sfiorano la mia solitudine;
il tuo piacere non è per me che un compito;
il disdegno presiede ai miei favori

Il frutto banale dove diamo morsi
pende al recinto dell'abitudine;
trucco male la mia ebetudine
del fresco carminio di abbandoni.

Senza che io avverta la tua forza,
non stringe che un'assente la tua smania;
il cuore sogna distratto o s'addormenta.

Come una fanciulla i suoi denari,
sul confine del cielo, alcova d'oro,
i miei occhi pensosi contano gli astri.

(f.g)

Ph. David Hamilton

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad :     IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad...