sabato 6 settembre 2014

Dippold, l’Ottico (da Antologia di Spoon river di E.L.Masters)

L'OTTICO

Avevo bisogno di nuovi occhiali e naturalmente sono andato da un ottico ma... dopo un po mi sono trovato in una strada che non avevo mai visto. Pensai, ecco è una delle mie visioni che ogni tanto mi offre, di sua iniziativa, mr. Parki. Se date un'occhiata alla foto che ho allegato vi renderete conto...
Incuriosito sono entrato e mi accoglie, gentilmente, un giovane ottico, non è solo, c'è con lui una giovane e bella signora (la direttrice, la sua assistente? ma che importa... questa mania di etichettare tutto e tutti).
Il giovane, cortesemente si presenta: "mi chiamo Dippold".
"Quel Dippold?" chiedo io?
"Ma signore, si rende conto? viviamo nel XXI secolo, anno 2014, e il mio bisnonno è da tempo sepolto nel cimitero di Spoon river".
Ho avuto un senso di vertigine e, senza quasi accorgermi, dissi:
"mister stavolta stai esagerando".
"Prego?" mi chiese il giovane.
"Niente, parlavo con me stesso! Avrei bisogno di cambiare gli occhiali"
Il giovane misura le diottrie, legge la prescrizione dell'oculista e poi mi fa provare degli occhiali...

_____________

"Che cosa vedete adesso?
Globi di rosso, giallo, porpora.
Un momento! E adesso?
Mio padre e mia madre e le mie sorelle
Sì. E adesso?
Cavalieri in armi, belle donne, visi gentili.
Provate questa.
Un campo di grano – una città.
Benissimo! E adesso?
Una donna giovane e angeli chini su di lei.
Una lente più forte! E adesso?
Molte donne dagli occhi vivi e labbra schiuse.
Provate queste.
Soltanto un bicchiere sul tavolo.
Oh, capisco! Provate questa lente!
Soltanto uno spazio vuoto, non vedo nulla in particolare.
Bene, adesso!
Pini, un lago, un cielo d’estate.
Questa va meglio. E adesso?
Un libro.
Leggetemi una pagina.
Non posso. Gli occhi mi sfuggono al di là della pagina.
Provate questa lente.
Abissi d’aria.
Ottima! E adesso?
Luce, soltanto luce che trasforma il mondo in un giocattolo.
Benissimo, faremo gli occhiali così."

Dippold, l’Ottico (da Antologia di Spoon river di E.L.Masters)

______ Ringrazio il giovane ottico, che forse leggerà questa
storia improbabile, lo ringrazio per aver trasformato, con la sua gentilezza, la realtà "in luce, soltanto luce che mi ha cambiato il mondo in un giocattolo".

(franco guglielmino)


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