SE SOLO AVESSI CAPITO… di Antonella Trapani
Non ti dirò nulla che già non conosci,
nessun segreto nascosto,
nessuna stupida scusa per riprendere fiato.
che fanno a botte con l’anima perché si metta in disparte.
E tu che mi fai del male senza saperlo
… puoi restare in silenzio se vuoi.
Nessun discorso in sospeso,
nessuna bugia raccontata per vivere meglio.
Soltanto il tempo che passa portandomi via
da tutto ciò che ferisce.
Dalle tue mani che bruciano come cera bollente.
Dai tuoi sguardi taglienti,
che non hanno mai imparato ad osservarmi senza ferirmi.
E se resterai immobile… ascolterò il battito del tuo cuore
dentro al tuo petto ormai muto.
Tutto è fermo anche lì…
Si muovono solo le parole che mi hanno fatto del male.
Non riesco ad afferrarle mentre scappano via.
Lontano da questo disordine che ha lasciato
il fragore dei tuoi passi mentre ti allontanavi.
Solo un ricordo ancora nei miei occhi socchiusi,
il suono della tua voce che si perde in mezzo al rumore del vento
in questa giornata d’autunno,
dove le foglie morte si inseguono a passo di danza.
Lascia che questo tempo scorra senza farci soffrire.
Lasciamo le cose brutte alle spalle… anche senza di noi.
Voglio solo pensare che sei esistito davvero,
perché quello che eri ormai non c’è più.
Per restare vicini bisogna essere in due.
Nessun sentimento per me, ma tante parole
scritte su un diario che ha perso i suoi fogli.
E se tu veramente avessi capito ciò che provavo per te…
forse non mi avresti fatto andar via,
forse mi avresti abbracciata almeno una volta…
forse, alla fine, mi avresti amata davvero….
(a.t)
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