Le parole sono gemme preziose che non si trovano facilmente in natura.
Vanno cercate, spesso in disperata solitudine, e non si ha mai
la certezza di trovarle.
E quando ciò avviene, quasi sempre sono allo stato grezzo: con abilità bisogna saperle tagliare seguendo quel filo sottile, a volte invisibile,che permette di estrarle dalla roccia senza il rischio di rovinarle.
Poi bisogna dare loro la forma più adatta e solo allora, si, solo allora
si possono donare a chi ne ha bisogno. Perché le parole hanno il potere di risplendere di luce propria affinché possano illuminare, chi ne ha bisogno,di luce riflessa.
Altrimenti a cosa servirebbe la poesia?
(franco)
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