Tratto dalla pagina ScritturaSpontanea - F.SANTINI & Cat
Basta con queste notti bianche
che si truccano di pece
parole di carta ingrigite sui muri
e carezze taciute sulle labbra.
Basta con le attese dei ritorni
finite per finire ai margini
coi rumori nel ventre
immobili sugli alberi
scossi solo dalla percezione.
Basta coi soli calpestati
madri volate come aquiloni
padri distratti con lo sguardo
di vetro
di palloncini
sembra che guardino
sembra che
pensino.
Basta con gli occhi lignei
basta al nero degli sguardi
basta alle stagioni in attesa
dove nulla cambia.
Basta alla luna nella stanza
che tanto non ci si arriva
e basta guardare da lontano
e basta non toccare
e sperare e cadere.
Mi immagino mattini
e mi immagino sogni
senza orari
dove respirare
dove dormire senza tempo
e la tua mano che trema
qui sulla mia faccia
sia quel che sia
anche se la fermo.
Basta immaginare
basta riannodare
basta sentire
basta scappare
basta soffrire
basta morire.
E via.
(a.t)
«Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare» Jack Kerouac
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