I MIEI OLMI di Franco Guglielmino
Non è il gioco delle tre carte...
Ho sempre pensato che l'olmo (foto n.1) sia di genere femminile (lo
conferma la folta capigliatura di foglie) e quello della foto n.3
maschile (già semi-pelato).
Le foto sono state scattate contemporaneamente, la foto n.2 lo
dimostra.
Una di queste notti d'insonnia, a luci spente, mi sono seduto in
silenzio sul balcone e, lo so che non ci crederete, ho udito i due
olmi scambiarsi frasi d'amore.
Il maschio sussurava:
"anche quest'anno i miei rami non sono arrivati fino a te per
abbracciarti... non mi è riuscito"
La femmina ha risposto:
"non importa, mio adorato, abbiamo tanto tempo... e poi le tue
parole mi fanno fremere di passione"
Sono rientrato a casa... non per il freddo ma per delicatezza.
E ho pensato: "fra non molto un piccolo esercito di giardinieri
poteranno tutte le piante del giardino e per gli olmi sarà sempre
più difficile abbracciarsi. Ma loro non lo sanno!"
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