dal LIBRO DELLE LAUDI di Patrizia Valduga

dal LIBRO DELLE LAUDI di Patrizia Valduga 

Hai raddrizzato questo cuore storpio

restando muto, immobile e lontano.

Adesso sì che so che cosa è amare, 

passero caro, immobile e lontano.

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Resisti, amore mio, resisti, cuore, 

fa' conto su di me, vita su vita.

Da quanti giorni sono sola, amore! 

Quanto mi manchi, vita alla mia vita!

Ma c'è qualcosa ancora che ho da dirti, 

qualcosa che non posso più tacere:

di giorno ... non potevo non toccarmi ... 

sapessi che precoce il mio piacere ...

sette anni una scossa di orgasmo ... 

E stato uno spavento anche godere!

Di luce in luce vengo verso te,
e la luce si fa sempre più chiara.

Poso la testa sopra i tuoi ginocchi…
Sto bene… Ce la faccio, anima cara…

Guarda! Il cielo è sereno… È tutta luce
la neve sulle cime dello Schiara!


(f.g)