Io non ti vedo lo sguardo
se ti guardo qui al mio fianco.
Se guardo l’acqua lo vedo.
Se ti ascolto,
non ti odo bene il silenzio.
Nella chiarezza
dell’acqua quieta lo intendo.
E il cielo
- tu lo guardi, io lo guardo -,
non è infinito in altezza:
il cielo
- ti appoggi alla sua ringhiera -
ha quattro angoli, umido,
sta dentro l’acqua, quadrato.
(a.t)
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