sabato 25 gennaio 2014

Anton Vanligt


Foto del diario
Alti e bassi, abbiamo corso insieme gridando di gioia, abbiamo scalato alte montagne, montagne russe,
siamo precipitati verso il basso, il buio profondo, abbiamo poi guardato con occhi fieri, e dall’alto, il mondo.
Abbiamo viaggiato nel bene e nel male, lontani nella stessa stanza, e vicini più che mai a chilometri di distanza.
La vita passa, ma poche cose restano, pilastri fissi dell’esistenza.
Tu, fratello mio, sei uno di questi.
Non importa cosa ci riserverà il futuro e quali situazioni ci troveremo ad affrontare:
so che comunque vada, adesso e sempre… l’uno sull’aiuto e il rispetto dell’altro, potrà contare.
(Anton Vanligt)

(a.t)

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad :     IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad...