di PABLO NERUDA
Amo il pezzo di terra che tu sei,
perché delle praterie planetarie
altra stella non ho.
I tuoi grandi occhi
son la luce che posseggo
delle costellazioni sconfitte.
Di tanta luna furon per me i tuoi fianchi,
di tutto il sole la tua bocca profonda e la sua delizia,
e così percorro il fuoco della tua forma baciandoti,
piccola e planetaria, colomba e geografia.
d.a_________________ Versi e prose in piena Libertà
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