lunedì 15 settembre 2014

da Il prigioniero del cielo di CARLOS RUIS ZAFON

da Il prigioniero del cielo di CARLOS RUIS ZAFON 



[...] “vedendo il mio amico baciare la donna che amava mi venne fatto di pensare che quel momento, quell'istante rubato al tempo e a Dio, valesse tutti i giorni di miseria che ci avevano condotto fin lì e tutti quelli che sicuramente ci aspettavano una volta tornati alla vita, e che tutto quanto era onesto e limpido e puro in questo mondo, e che tutto ciò per cui valeva la pena continuare a respirare era in quelle labbra, in quelle mani e nello sguardo di quei due fortunati che capii, sarebbero rimasti insieme fino alla fine delle loro vite”.

(f.g)

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad

"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad :     IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad...