DIETRO ALL’INVERNO di Antonella Trapani
Piovono foglie morte, in questo scorcio di novembre,
piangono i passerotti, nel ricordo di un bel settembre.
Pallido amore mio, signore di questo silenzio,
gocciolano le tue vesti, ti abbraccio ma inganno il tempo.
Il freddo lo senti dentro, è anche tra le mie dita,
non c’è caldo che scaldi, la nostra bugia è finita.
Tremo e ti lascio andare, spoglie del mio soldato,
labbra così a me care, viso che ho tanto amato.
Spariscono le tue orme, pian piano coperte di neve,
l’amore purtroppo non serve, nessuno ti può più trattenere.
Ti giri e mi guardi, poi svanisci nel vento,
solo tu sai la strada, ti accompagna l’inverno.
(a.t) *
«Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare» Jack Kerouac
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