A Marilia e a tutte le altre di ANTONELLA LUCCHINI
Potresti essere bellissima
davanti a quello specchio.
Ti sciupano però
i polsi stretti
da quei segni rossi
non ancora asciutti
e le labbra come
morte.
Eri viva
mentre lui
ti colpiva
- l'avresti mai detto? -
eri viva
mentre denunciavi
che avevi paura
di essere morta
fra un po'.
Eri viva
anche quando
le sue mani
ti strozzavano i perché
in gola.
Quando eri viva
eri bellissima.
Cristo
dovresti esserlo ancora!
A Marilia e a tutte le altre...
RispondiEliminaDorian