Tomohide Ikeya, il poeta dell'Acqua.
Le sue immagini sono legate all'esperienza dell'uomo vissuta in quel liquido amniotico che richiama, probabilmente, alla mente le nostre origini primordiali di creature acquatiche e il cui ricordo è impresso ancora in qualche angolo della nostra mente se è vero, come sembrerebbe, che nei nove mesi di gestazione ripercorriamo il cammino, con le relative esperienze, evolutivo dell'umanità e questo prima di emettere il primo respiro polmonare e il primo vagito col quale rinnoviamo il patto ancestrale fra noi e la Madre Terra, fra noi e nostra Madre.
(f.g)
Tomohide Ikeya - Benvenuti su Versi e prose in piena Libertà!
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Le sue immagini sono legate all'esperienza dell'uomo vissuta in quel liquido amniotico che richiama, probabilmente, alla mente le nostre origini primordiali di creature acquatiche e il cui ricordo è impresso ancora in qualche angolo della nostra mente se è vero, come sembrerebbe, che nei nove mesi d...
«Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare» Jack Kerouac
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