Seppellisco da tempo i ricordi
nel fondo di un'acqua senza fine:
logorante impresa che i giorni consuma
e i giorni, anch'essi ricordi da spegnere.
Un gioco bizzarro che mi conduce
per mano fra cristalli liquidi di memorie
dove la mia si perde senza storia,
fra confini incerti, ove niente riluce
che non sia l'effimero guizzo di un sogno.
E il sogno, richiamato alla mente
dalle profonde radici di un Dio
sempre cercato, sofferto e mai trovato,
il sogno racchiuso nel grembo di un seme,
fluttuante attesa di una Madre lontana,
è il solo che accetto:
l'ho vissuto mentre percorrevo, atomo
di una stella fra le stelle,
i sentieri senza nome del cielo;
l'ho vissuto ancora, ed ero io,
spruzzo d'acqua salata contro il nero
assalto di una roccia a picco sul mare
-cristallo di fuoco senza forma , scaturito
dalle viscere profumate di un vulcano
- ero il sogno io stesso e l'ho perduto.
Il meglio di "Versi e prose in piena Libertà": SEPPELLISCO DA TEMPO... di Franco Guglielmino
ilmeglioversieproseinliberta.blogspot.com
«Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare» Jack Kerouac
«Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare» Jack Kerouac
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post in evidenza
"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad
"Versi e prose in piena Libertà" il blog: IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad : IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad...
-
IL RITORNO DI LILITH di Joumana Haddad Alle sette donne che vivono in me Gatti selvatici s’incontr...
Nessun commento:
Posta un commento