ad una macchia
di rose canine
con semplicità
vestite di cinque petali
veli antichi
cantati dai poeti
un arbusto
di rose rosse
tronfie di bellezza
fra loro parlavano:
"che idea! metterci accanto
a delle derelitte
ci tolgono spazio
e le loro radici
si nutrono di ciò che ci appartiene
e quel che è peggio puzzano
dobbiamo ribellarci"
le rose canine
non si adirarono
sentendo queste parole
ma
con mestizia mal celata
sussurrano fra loro:
"le madri non si aspettano
riconoscenza
ma
forse un po di rispetto in più
non guasterebbe
senza di noi
nessuna rosa potrebbe
sfoggiare la sua veste
di organza e il suo profumo"
franco
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