Arrossire per un verso dedicato
Ed esigere la restituzione delle lettere,-
È sacro il dono e non dipende
Dalle tue mani sacrileghe!
Che cosa restituire? Su, prendi
Il quaderno scritto rigo su rigo[1],
Ma non restituirò il fuoco, l'acqua
E il vento dei mormorii d'amore!
Non per loro è nera la mia notte,
Vuoto lo sguardo e soave la voce,
Ma so forse quale spiga
Del tuo grano è germogliata?
(f.g)
[1] Questa lirica accenna alla rottura del rapporto con Marina Cvetaeva. Il dettaglio del quaderno pare riferirsi al ciclo "Amica". (dal sito web "CulturaGay")

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